Prestazioni: Cos'è una velocità polare?

La velocità polare è usata per conoscere il potenziale di velocità di una barca. È uno strumento per leggere le prestazioni teoriche di una barca a vela. In questo articolo, vedremo come leggere e interpretare gli schemi polari.

Cos'è una polare di velocità?

Un vello da velocità... Concordiamoci subito, non ha niente a che fare con l'abbigliamento caldo per andare veloce.

Per le barche a vela, il polare è una rappresentazione grafica che esprime la velocità di una barca in funzione della direzione e della forza del vento. In generale, questo grafico ha la forma di un diagramma semicircolare, in quanto i risultati sono considerati identici per entrambi gli amure.

In altre parole, se conoscete l'intensità e l'angolo del vento, il polare vi dirà quanto velocemente dovrebbe andare la vostra barca... pratico è pas pas??

Sun Odyssey30i previsione della velocità polare fornita dall'architetto

Qual è lo scopo di un polaire??

In generale, una velocità polare permetterà di stabilire scenari di navigazione. Questo si chiama instradamento. Conoscendo le vostre velocità medie in base al vento e al mare, potete stimare il tempo di navigazione.

Se si dispone di un software di routing, è anche possibile confrontare gli scenari per prendere decisioni sulla sicurezza o sulle prestazioni.

Infine, una velocità polare misurata a bordo permetterà di verificare se la velocità attuale corrisponde alle misure abituali. Alghe o inquinamento intrappolati nella chiglia potrebbero spiegare un rallentamento.

Di cosa è fatta una polare di velocità?

La velocità della barca a vela è rappresentata in funzione dell'angolo del vento, da 0 a 180 gradi.

Il polare è tracciato per diverse forze del vento, generalmente da 4 nodi a 25 nodi.

A volte, è progettato per due serie di vele, una adattata alle velocità di sottovento (spinnaker più randa) e l'altra di bolina (randa più genoa)

Come leggere una polare di velocità?

Il semicerchio indica la velocità dell'imbarcazione in nodi (di solito in alto a sinistra).

Gli angoli al vento sono rappresentati dai raggi che scompongono il semicerchio da 0° (di fronte al vento) a 180° (sottovento).

La velocità dell'imbarcazione è data dalla curva. Se ci sono più curve sullo stesso diagramma, ciascuna rappresenta le velocità in base ad una data forza del vento reale.

Ecco un esempio concreto: la curva di velocità polare di una barca a vela da crociera lambda lunga 9 m in 15 nodi di vento.

  • Osserviamo che sottovento, navigando a 50° rispetto al vento reale, la velocità target è di 6kt.
  • Noteremo anche che diminuisce molto rapidamente quando si avvicina al vento.
  • 6kt è anche la velocità ottenuta in pieno sottovento (180°).
  • Notiamo anche che la velocità massima che la barca a vela può raggiungere è di 8 nodi tra 120 e 140°.

E se c'era qualche dubbio, la barca che abbiamo "davanti a noi" non è sospesa sottovento, perché la curva è abbastanza lineare.

Come ottenere una velocità polare?

A seconda dell'esperienza del marinaio e della conoscenza della sua barca a vela, possiamo scrivere il polare.

E' tanto semplice quanto noioso: notiamo in una tabella le velocità obiettivo della barca in base al suo angolo di incidenza del vento e alla sua forza.

Fortunatamente, software di routing come Adrena ti permette di registrare le tue prestazioni di navigazione per creare automaticamente la polare della tua barca.

Software Adrena che registra le prestazioni effettive dell'imbarcazione

L'altra soluzione è partire dai risultati teorici ottenuti con i programmi VPP (Velocity prediction program).

Questi software offrono per calcolare le velocità teoriche degli scafi, è uno strumento di sviluppo per gli architetti.

È anche uno strumento di analisi per alcuni strumenti di misura quali osiris-jauge-francese che cerca di raggruppare insieme, nelle stesse categorie di regata, imbarcazioni a vela con prestazioni simili. Se la vostra barca a vela ha meno di 20 anni, navigando sul web probabilmente troverete la sua polare teorica.

Quindi misure o calcoli?

Le misurazioni della velocità effettiva non sono necessariamente disponibili. Quindi, molti marinai si riferiscono ai VPP. Ma a dire la verità, l'unico polare che conta è quello della vostra barca con l'equipaggio nella vostra regione e con le vostre vele.

Se mettete Loïc Peyron al timone della vostra barca riallestita, equipaggiata con vele nuove, non è impossibile che i risultati ottenuti possano presentare delle variazioni con i vostri rilevamenti di mezza stagione.

Da un punto di vista generale, il polare deve essere osservato nella sua interezza. Rispondera' ad alcune domande come: e' una barca a velocita' costante o e' in grado di planare? Qual è la velocità media per raggiungere l'Inghilterra? Quale forza del vento è necessaria per avanzare a 5 nodi?

Ma diffidiamo delle interpretazioni. Anche se il vostro polare è costituito da misurazioni effettuate a bordo della vostra imbarcazione, molti fattori possono influenzare i risultati, a cominciare dai sensori mal tarati o dallo stato del mare. Se si tratta di un VPP, va ricordato che le cifre ottenute sono quelle di un software che non mette piede sul ponte per regolare le vele e non prende mai il timone quando si è stanchi

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